Il 2026 si prospetta impegnativo in Svizzera: un terzo della popolazione intende ridurre le proprie spese. Lo dice un sondaggio pubblicato martedì dall’istituto di ricerche di mercato Management Tools Research.
La percezione è diversa tra le regioni. Nella Svizzera tedesca, più della metà dei partecipanti non è preoccupata per lo stato del proprio conto in banca e il 52% descrive la propria situazione economica come buona o molto buona. In Ticino il 59% la considera difficile. In Romandia la percentuale sale al 61%.
Una persona su tre intende ridurre il budget familiare, percentuale che sale al 41% tra chi ha meno di 45 anni. Solo il 19% degli interpellati intende spendere di più, mentre il 44% prevede di mantenere le spese costanti.
Gli unici settori in cui non si risparmierà sono le assicurazioni e la sanità: quasi la metà degli intervistati prevede un aumento delle spese per la salute nel 2026.
Il 13% degli intervistati dichiara di non riuscire a risparmiare. In Ticino la percentuale è pari al 29%.

L'economia ticinese rallenta
Il Quotidiano 20.12.2025, 19:00




