Vaccini senza franchigia dal 1° gennaio 2026 con l’assicurazione di base. È quanto previsto con l’entrata in vigore delle modifiche dell’ordinanza sulle prestazioni (OPre), come reso noto martedì dall’Ufficio federale della sanità pubblica.
La novità riguarda le vaccinazioni contemplate dall’ordinanza, tra cui quelle contro difterite, tetano, pneumococchi e meningococchi. L’obiettivo è di aumentare la copertura vaccinale in Svizzera.
Saranno assunti dall’assicurazione di base anche i costi per la vaccinazione delle donne incinte contro il virus respiratorio sinciziale umano (VRS), in modo che il neonato sia poi protetto sin dalla nascita grazie agli anticorpi materni.
Con la nuova ordinanza, già dal 1° luglio cambia inoltre la copertura per l’individuazione precoce del carcinoma del colon: l’assunzione dei costi sarà estesa fino ai 74 anni (ora è prevista tra i 50 e i 69 anni). E i malati cronici non dovranno più giustificare ogni anno il fabbisogno supplementare di mezzi e apparecchi.

Bronchiolite, calano i ricoveri
Il Quotidiano 11.02.2025, 19:00
Disponibile il vaccino contro la bronchiolite
Il Quotidiano 16.10.2024, 19:00