I corpi di cinque alpinisti sono stati rinvenuti domenica sul ghiacciaio dell’Adler, a circa 4’000 metri di quota sotto la vetta del Rimpfischhorn, in Vallese.
Le ricerche, condotte da un elicottero di Air Zermatt, erano scattate dopo che due escursionisti, durante un’ascensione iniziata dalla Britannia-Hütte sabato pomeriggio, avevano individuato quattro paia di sci abbandonati, in un luogo dove abitualmente viene allestito un deposito. Insospettiti, perché non avevano incrociato nessuno durante la salita, avevano dato l’allarme.
L’ispezione dall’alto, alla quale avevano partecipato esperti di salvataggio e un medico, ha rapidamente permesso di trovare i cadaveri. I primi tre sono stati avvistati su un cono di valanga, 500 metri sotto la sella. Duecento metri più in su c’erano anche gli altri due, ha fatto sapere la polizia. L’identità delle vittime non è stata ancora formalmente accertata. Il ministero pubblico ha aperto un’inchiesta.
Oberland bernese, in tre sotto una valanga
Tre persone sono state travolte da una valanga nel primo pomeriggio di domenica sul Morgenhorn, montagna che sovrasta Kandersteg, nell’Oberland bernese.
Due di esse hanno potuto essere soccorse e sono rimaste leggermente ferite, secondo quanto comunicato dalla polizia, mentre per la terza non c’è stato niente da fare: il 29enne cittadino svizzero, domiciliato nel cantone, ha perso la vita.
Ad affrontare l’ascensione erano in quattro, tre appartenenti a un unico gruppo e un alpinista solitario. Il distacco della placca nevosa ha investito due dei primi tre e lo scalatore non accompagnato. La procura ha aperto un’inchiesta.

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Notiziario 25.05.2025, 15:00
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