L'ospedale universitario di Zurigo e il primario di cardiochirurgia Francesco Maisano hanno messo fine consensualmente al loro rapporto di lavoro. Il medico, accusato di aver usato protesi fabbricate da una società in cui aveva una partecipazione e di aver alterato dati nel sistema informatico del nosocomio, se ne andrà con effetto al 28 febbraio 2021. Anche l'informatore che aveva portato alla luce la vicenda dovrà lasciare il suo incarico, ma in questo caso le modalità sono ancora da definire. Si spera così di ritrovare un po' di serenità dopo mesi di polemiche e "creare i presupposti per un nuovo inizio", ha spiegato il direttore Gregor Zünd.
Maisano, che era stato sollevato dall'incarico a fine luglio, aveva respinto le accuse definendole "un costrutto infondato" per danneggiarlo. Il procedimento penale nei suoi confronti è ancora in corso e si attendono pure le conclusioni di un'inchiesta esterna.
Pure nei confronti del "whistleblower", ex subordinato di Maisano, già licenziato in maggio e poi riassunto, era stata sporta denuncia.
Notiziario 14.00 del 03.09.2020 Primario
RSI Info 03.09.2020, 18:17
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