Maurizio Canetta, direttore della RSI, ribatte alle indiscrezioni sulla modalità dei licenziamenti avvenuti nelle ultime ore in azienda, che raccontano (vedi i comunicati dei sindacati qui sotto) di modi che rasentano "l'epurazione". "Circolano parecchie falsità, che ho smentito e continuo a smentire", ha spiegato da Comano. "Bisognerebbe fare alcune verifiche prima di diffondere notizie così delicate. Le persone non le trattiamo come delinquenti". (Guarda il video).
"Non è nemmeno vero che tutte le misure di risparmio sono cadute sui dipendenti, come riferiscono i sindacati", ha detto. Il progetto del nuovo "Campus multimediale" è spesso messo a confronto con i tagli decisi per rientrare nel piano nazionale di riduzione dei costi. "È un investimento sul territorio e su una visione futura, per una sede multimediale unificata".
La sensazione è che i provvedimenti sul personale siano un'operazione politica: "Tutto si può interpretare... — afferma Canetta — Mi sembra una dietrologia eccessiva, che non crede all'indipendenza e alla capacità di giudizio della direzione generale. "Siamo dentro la rivoluzione — avverte il direttore, parlando delle sfide future non solo dell'unità aziendale della Svizzera italiana, ma di tutta la SSR —. Il pubblico la sta già facendo e noi dobbiamo esserci. Realizziamo i contenuti e dobbiamo farli fruire decidendo a priori come organizzarli".
px
La presa di posizione dei sindacati
- Il comunicato di SSM e Impressum
https://cook.cue.rsi.ch/rsi/info/ticino-grigioni-e-insubria/kfg4xp-Il-comunicato-di-SSM-e-Impressum/download/Comunicato+SSM+e+Impressum.pdf
La trasmissione di Modem del 28 gennaio 2016
Dal Quotidiano:
Tagli discussi alla RSI
Il Quotidiano 27.01.2016, 20:00
Dal TG12.30:
Licenziamenti alla RSI, la reazione del direttore
Telegiornale 27.01.2016, 13:30
CSI 18.00 del 27.01.2016 Il servizio di Furio Ghielmini
RSI Info 27.01.2016, 19:04
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