Zugo è il cantone più competitivo, seguito da Basilea e Zurigo. Il Ticino, invece, si piazza al ventesimo posto e ha un potenziale di crescita moderato, così come Uri, Berna e altri. Lo rileva uno studio UBS ("Indicatore di competitività 2021") che analizza il potenziale di crescita sul lungo termine. In fondo alla classifica, ci sono i cantoni di montagna, ovvero Grigioni (24esimo posto), Vallese (25esimo) e Giura (26esimo).
“La crisi dovuta al coronavirus è riuscita a intaccare il livello relativo di competitività sul lungo termine dei cantoni solo in maniera limitata”, dice Katharina Hofer, economista presso UBS. I budget per il 2021 non presentano nella maggior parte dei cantoni alcun disavanzo di grande rilievo. Fanno eccezione Ginevra e, in misura minore, il Ticino.
All'interno della classifica, però, c'è stato qualche cambiamento. Argovia e Svitto hanno migliorato la propria posizione, mentre Soletta ha fatto uno scatto in avanti per via della ripetuta riduzione delle tasse aziendali. Nidvaldo e Friburgo, invece, sono nettamente indietreggiati e il Ticino ha perso una posizione.
Per quanto riguarda le differenze regionali, lo studio UBS sottolinea come Coira per i Grigioni e Lugano per il Ticino presentino "una struttura economica migliore" rispetto alle altre aree degli stessi cantoni.
Per consultare l'intera classifica: il comunicato UBS.