Ticino e Grigioni

Fermo di polizia a Camignolo, si accende la politica

Se il PLR se la prende con la RSI per non aver parlato del proprio comitato cantonale, MPS e Verdi liberali interrogano invece il Governo sulla proporzionalità e sulle responsabilità dell’intervento

  • Oggi, 14:22
  • Oggi, 14:54
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  • RSI
Di: Dario Lanfranconi 

C’è chi vuole vederci chiaro e chi invece se la prende con la RSI. La notizia riportata ieri, martedì, sul nostro sito del contestato fermo a Camignolo di una 46enne manifestante sostenitrice della Palestina, ammanettata con la forza e fermata per quasi un’ora a margine del Comitato cantonale del PLR dove era presente anche il consigliere federale Ignazio Cassis, sta avendo una coda politica.

Sul fermo, secondo ulteriori informazioni raccolte dalla RSI e confermate da più fonti, è inoltre emerso che nel luogo dove sostava la donna fermata e definito dalla polizia parte del dispositivo di sicurezza, fino a pochi minuti prima c’era stato un continuo viavai di genitori che venivano a recuperare i figli al termine delle attività sportive, per le quali l’edificio era aperto.

Ma veniamo alle reazioni politiche. La prima è giunta proprio dai liberali, che in un comunicato se la prendono con la RSI, rea di aver riportato solo la notizia del fermo e di non aver invece riportato i contenuti del Comitato cantonale PLR. Il partito, che parla di “servizio tendenzioso” con riferimento a quanto andato in onda a Il Quotidiano, “procederà quindi con un esposto alla RSI”.

Raffica di domande al Governo da MPS e Verdi liberali

Di segno opposto la reazione dell’MPS che – muovendo dalla testimonianza contenuta nell’articolo pubblicato sul nostro sito – ha invece inoltrato al Governo una serie di domande sulla proporzionalità dell’intervento e sull’organizzazione e le motivazioni del dispositivo di sicurezza messo in atto dalle forze dell’ordine. Si chiede inoltre chi abbia deciso il fermo della donna e per quali motivi.

Sempre stamani è stata inoltrata pure una seconda interpellanza al Consiglio di Stato, firmata però dai Verdi liberali, secondo cui il filmato e l’accaduto toccano “il cuore del rapporto tra autorità e cittadino, tra sicurezza e libertà, tra potere politico e forze dell’ordine”. Anche in questo caso seguono poi una serie di domande sulla proporzionalità dell’intervento, sulle responsabilità decisionali e sull’organizzazione del dispositivo di sicurezza.

01:39

Le immagini del fermo a Camignolo

RSI Info 14.10.2025, 13:13

  • RSI
03:01

Fermo di polizia contestato

Il Quotidiano 14.10.2025, 19:00

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