Come se non bastassero i chilometri di coda per il rientro dei vacanzieri due incidenti hanno bloccato completamente e a lungo l’asse sud-nord sabato mattina.
Il primo, con esito mortale, si è verificato nel tunnel del Seelisberg, che ha dovuto essere chiuso in direzione di Lucerna dalle 9 e fin verso mezzogiorno. Un motociclista di 52 anni è deceduto, sbandando e scontrandosi con la parete del tunnel poco prima dell’uscita di Beckenried.
I veicoli sono quindi stati deviati verso la Axenstrasse e code si sono formate anche in territorio urano. La situazione si è ulteriormente complicata prima delle 11 quando anche questa strada ha dovuto essere chiusa, dopo una collisione fra tre vetture all’altezza della Tellsplatte. Si è così resa necessaria a monte anche la temporanea chiusura parziale della galleria del San Gottardo, con conseguente allungamento della colonna, che ad Airolo ha raggiunto i 9 km.
Il traffico è intenso anche nel senso opposto: sempre alle 10, al portale di Göschenen i chilometri di coda secondo Viasuisse erano 11, con tempi di attesa non lontani dalle due ore. In seguito sono diminuiti. L’entrata è stata chiusa in direzione della galleria, così come quella di Airolo in territorio ticinese. In Leventina è stata invece attivata la CUPRA per coloro che scelgono i passi.
Disagi, infine, anche sulla A13, dove un veicolo in avaria ha portato alla temporanea chiusura nelle due direzioni fra Thusis Sud e Zillis. Anche qui, poco dopo mezzogiorno è stata annunciata la riapertura.
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Notiziario 03.08.2024, 11:00