Il primo Starbucks italiano aprirà i battenti venerdì a Milano e la multinazionale americana del caffè ha già pianificato l’apertura nella città lombarda di altri 4 store entro la fine dell’anno.
Il locale, di 2'300 metri quadrati, ha sede nello storico ex palazzo delle Poste in piazza Cordusio. Sono 300 i dipendenti che ci lavorano e tra di loro ci sono ragazzi in difficoltà, provenienti da comunità, lavoratori appartenenti alle categorie protette.
La multinazionale sbarca in Italia "con il massimo rispetto per la vostra cultura del caffè senza voler insegnare niente a nessuno", ha assicurato Howard Schultz, fondatore e presidente emerito della società. Schultz rimase affascinato dalla cultura dell'espresso e dall'atmosfera dei bar milanesi in un suo viaggio del 1983. Nel primo store in Italia ha voluto quindi ricreare le stesse emozioni, anche grazie al design, all'arredamento anni 70 e alle luci. "Ogni caffè che abbiamo servito ci ha portato qui", si legge sulla scritta impressa su una delle pareti.