Nel 2017 il numero degli occupati stranieri in Ticino ha superato quello degli svizzeri. Si è trattato, negli anni, di una crescita lenta: dieci anni fa erano il 44,6%; il 49,3 nel 2015; perfettamente pari nel 2016. Ora, il sorpasso, anche se di poco: gli svizzeri occupati in Ticino nel 2017 erano 117'500, gli stranieri 800 in più.
I frontalieri arrivavano al 27,5% quando la media svizzera è del 6,2 e dove, sempre mediamente, gli svizzeri occupati sono invece la netta maggioranza con il 70%.
Da Bellinzona, l'USTAT ci conferma un dato di fatto: a pesare sulle cifre rimane la componente geografica che influenza, oltre al frontalierato, anche quella migratoria. Il 60% di chi ha un permesso di domicilio o di dimora in Ticino è cittadino italiano. Una categoria che rimane comunque minoritaria rispetto ai frontalieri.
CSI/redMM