Ticino e Grigioni

"L'Ambrì può esser multato"

Danni al derby, parla il responsabile della sicurezza della Lega. Bertini: "Pochi imbecilli"

  • 01.11.2014, 19:22
  • 11.08.2023, 14:41
I resti del materiale divelto venerdì sera in curva sud alla Resega

I resti del materiale divelto venerdì sera in curva sud alla Resega

  • rsi

Christoph Vögeli, responsabile della sicurezza della Lega svizzera di hockey su ghiaccio era presente alla Resega a Lugano venerdì in occasione del derby dove, nella curva sud, quella riservata ai tifosi della squadra ospite, si sono registrati danni. In particolare sono stati divelti dei plexiglas.

A questo proposito Vögeli ha spiegato alla RSI che “la squadra in trasferta, in questo caso l’Ambrì-Piotta, può essere multata perché responsabile del comportamento dei suoi fan se provocano danneggiamenti. D’altro canto il club di casa è responsabile dell’infrastruttura, la quale dovrebbe però essere resistente, senza possibilità cioè che possa essere danneggiata”.

L'infrastruttura, secondo Vögeli, avrebbe dovuto essere più resistente

L'infrastruttura, secondo Vögeli, avrebbe dovuto essere più resistente

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“È importante – prosegue il funzionario – che i responsabili della sicurezza che accompagnano i tifosi procedano al riconoscimento degli autori e aiutino all’identificazione per poterli denunciare. Nel caso specifico sarebbe auspicabile che gli incaricati dell’Ambrì si facciano avanti con quelli del Lugano affinché si possa procedere all’allontanamento dei colpevoli”.

"I club ticinesi fanno ancora troppo poco"

L’esperienza, però, dimostra che il passaggio di queste informazioni non avviene regolarmente. “Conosciamo il 90% della gente che crea problemi nelle piste - conclude Vögeli - ma, soprattutto da parte dei club ticinesi, viene fatto ancora troppo poco. Bisogna dire ai fan come ci si deve comportare all’interno dello stadio e, se non lo fanno, ci vuole rigore: quei tifosi vanno diffidati”.

Michele Bertini, capo Dicastero sicurezza e sport a Lugano

Michele Bertini, capo Dicastero sicurezza e sport a Lugano

  • ©tipress


"Pochi imbecilli. Pensiamo alla denuncia"

Non sono mancate neanche le reazioni della città di Lugano, proprietaria della pista. Michele Bertini, capo Dicastero sicurezza e sport, ha dichiarato che "da politico mi interessa che questi danni, causati da pochi imbecilli, non vadano a ricadere sulla collettività. Detto ciò, la città cercherà, anche con l'ausilio delle immagini video, di identificare coloro che hanno commesso questi atti per potersi rifare su di loro". Il Municipio deciderà nei prossimi giorni se presentare una denuncia penale.

CSI/Red MM/ab

Dal Quotidiano:

CSI 18.00 dell'1.11.2014 Il servizio di Alberto Tettamanti

CSI 18.00 dell'1.11.2014 L'intervista di Alberto Tettamanti a Christoph Vögeli

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