La Centovallina ha festeggiato sabato, alle stazioni di Locarno-Muralto e di Cavigliano, l’entrata in servizio di 8 nuovi treni. Per celebrare il rinnovo della flotta, costato circa 100 milioni di franchi, è stata invitata la popolazione e offerto un piccolo viaggio.
I treni sono entrati in funzione progressivamente negli scorsi mesi. Quattro sono destinati al traffico regionale, e altri quattro (che cominceranno a viaggiare nel corso dell’estate) a quello internazionale fino a Domodossola. Sono a disposizione di pendolari, studenti, turisti, amanti delle passeggiate e dello sport.
“È una giornata molto speciale, perché dopo i cento anni della Centovallina, adesso abbiamo anche le nuove carrozze”, ha detto ai microfoni del Quotidiano Paolo Caroni, presidente delle FART.
Gioielli tecnologici - qualcuno ha detto - che fanno seguito appunto all’anniversario per il secolo di vita. Un investimento di peso per le FART, il cui azionariato è composto al 51% dal Cantone, al 34% dalla Confederazione e per il resto da Comuni e privati. La linea ferroviaria, con un look più moderno, punta ora ad allargare il proprio bacino d’utenza.