Non è stata rubata, come si era ipotizzato in un primo tempo, ma vittima di un atto di vandalismo la statua del fondatore del Bitcoin Satoshi Nakamoto sparita dal Parco Ciani a Lugano, dove era stata posata nei pressi della Foce del Cassarate nell’ottobre del 2024.
I sommozzatori della Società svizzera di salvataggio sezione di Lugano l’hanno recuperata domenica mattina. Alla RSI il comandante della polizia di Lugano, Roberto Torrente, ha detto che attraverso la videosorveglianza si è potuto appurare che la statua era stata rimossa dal piedistallo attorno alle 2 del mattino di sabato e gettata nel lago da un gruppo di ragazzi. Nell’impatto si è rotta.

Al suo posto fiori
Intanto, l’artista Valentina Picozzi ed il collettivo Satoshigallery hanno fatto sapere che, a seguito di questo atto, “un gruppo di luganesi e residenti ha lanciato una petizione pubblica per richiedere alla Città supporto logistico per facilitare il completo ripristino dell’opera ed una nuova collocazione adeguata e sicura che garantisca visibilità, valorizzazione e protezione della scultura. L’opera verrà nuovamente realizzata e fornita dall’artista a proprie spese.








