Rimane pressochè stabile il tasso di occupazione dei laureati dell’Università della Svizzera italiana (USI); a un anno dal diploma, infatti, hanno un lavoro l’89.6% degli ex studenti (contro l'89.7% della rilevazione precedente), mentre a 5 anni dalla laurea la percentuale dei laureati occupati è pari al 95.8% (contro il 96,1%). Lo rende noto l’ultima indagine sui laureati dell'USI, la dodicesima, condotta dal Servizio Career sui laureati 2013 (a 1 anno dal diploma) e 2009 (a 5 anni dal diploma) di tutte e quattro le attuali Facoltà dell'USI.
In leggero calo, invece, il numero di immatricolati all'Università della Svizzera italiana: 2’964 contro 3'017. Un dato, quest'ultimo, troppo contenuto per consentire ipotesi sulla mancata iscrizione di 53 studenti; difficile attribuire responsabilità, per esempio, al franco forte, visto che è arduo individuare trend chiari anche a causa della mancanza di uno "storico" e dei dati complessivi sul sistema universitario svizzero.
Tra gli studenti immatricolati all'Università della Svizzera italiana gli iscritti provengono per il 25.8% dal Ticino, il 6.7% da altri cantoni, il 46.6% dall’Italia (di questi circa il 50% dalla Lombardia) e il 20.9% da altri Paesi. L'Accademia di architettura conta 800 studenti, la Facoltà di scienze economiche 1’026, la Facoltà di scienze della comunicazione 856 e la Facoltà di scienze informatiche 282.
Red.MM/M.Ang.




