Ticino e Grigioni

Le punture di Cruciani a Lugano

Il conduttore della Zanzara a ruota libera sulla sua trasmissione, sull’Italia che cambia, sul fascismo, sull’immigrazione e sul politically correct

  • 22 settembre 2023, 05:56
  • 22 settembre 2023, 15:17
04:44

Cruciani in Ticino

RSI Info 22.09.2023, 12:41

  • TiPress
Di: Joe Pieracci 

Quando gli animalisti hanno raccontato che mangiare carne di coniglio è crudele, Cruciani si è presentato nella redazione con un coniglio morto, lo ha fatto cucinare e poi lo ha mangiato in diretta.

Questo è Giuseppe Cruciani, romano, 57 anni. È un ex radicale, ma è noto soprattutto per il programma radiofonico La Zanzara, in onda su Radio 24 dal 2006, da lui ideato e condotto e dal 2010 in compagnia di David Parenzo. 

L’Italia è cambiata con i social, con l’esibizionismo dei social. Oggi tutti si sentono un protagonista. Ognuno pensa di essere un palinsesto

 Giuseppe Cruciani

Giornalista, conduttore radiofonico, scrittore, opinionista televisivo, provocatore professionista. Il suo programma è contraddistinto da elementi satirici e irriverenti, il più delle volte controversi, uniti a una dialettica volgare e urlata. È scorretto: per esempio attacca il telefono in faccia agli ascoltatori che non gli sono graditi. Ma al contempo è anche molto coerente: in un mondo dei media sempre più omologato, lui è quasi sempre una voce fuori dal coro. Vuole sempre stupire, sennò si annoia. E va detto che nel dialogo radiofonico è praticamente perfetto: battuta sempre pronta, non sbaglia un tempo.

Lo abbiamo incontrato a margine dell’intervista pubblica che ha rilasciato nel fine settimana a Endorfine Festival Lugano. E gli abbiamo chiesto, per cominciare, se la Zanzara è informazione o intrattenimento e se - dopo 17 anni - ancora si diverte...

10:30

Tra passato e presente

Telegiornale 16.09.2023, 20:53

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