Lugano, cantiere contestato a Cortivallo

A Lugano fanno discutere i lavori in atto al parco Cortivallo di Besso. Parte della zona verde sta infatti per essere trasformata in parcheggio per la clinica Moncucco. Contro il cantiere sono state però raccolte, e consegnate oggi, lunedì, al Municipio, quasi 250 firme.

I posteggi in questione, si parla di una novantina, sono provvisori in attesa della edificazione del nuovo autosilo. “Il punto è che ci chiediamo perché proprio lì”, dichiara la promotrice della petizione Laura Pizzo. “Senza nulla togliere alle ragioni economiche e anche di salute pubblica della clinica, ci chiediamo perché in un’area verde. Non c’era un’altra alternativa?”, sottolinea. I petizionisti sono poi rimasti “un po’ stupefatti dall’enormità” dei lavori. “Cosa sta succedendo, ci chiedevamo, perché noi non ne sapevamo nulla”.

Lo spazio interessato si trova per molti lungo il percorso casa-scuola. Un dato che preoccupa anche l’associazione dei genitori di Besso. “L’unica zona verde del quartiere Cortivallo è stata totalmente chiusa e anche deturpata (...), afferma Antonia Lepori, che fa parte del comitato dell’associazione, sottolineando che “è rimasto soltanto il parco giochi, ma quando si è lì ci si sente in una gabbia..

Molti quindi gli interrogativi sollevati dai petizionisti. Come mai questo cantiere? Quanto durerà? Sarà ripristinata o meno l’area verde dopo i lavori? Ma le risposte per ora sono poche. “Penso che in questo caso si imponeva un avviso alla popolazione, un coinvolgimento, una comunicazione migliore”, commenta intanto la firmataria Michela Hohl Tattarletti. In merito alla questione è stata pure presentata un’interpellanza, che verrà discussa proprio stasera in occasione della seduta del Consiglio comunale.