L'albergo diffuso del Monte Generoso (ADMG) è da oggi realtà. Il suo scopo? Quello di collegare e gestire in maniera ottimale le attività che operano nella regione. Come? Attraverso la messa online del sito staygenerous.ch, che riunisce in un'unica piattaforma quattro strutture turistiche dell'alta Valle di Muggio: la recentemente rinnovata Osteria Manciana, l'ostello e il Bed and breakfast Casa dei Gelsi. Tutti e tre a Scudellate. Mentre per il quarto alloggio bisognerà aspettare ancora un po': il prossimo autunno si aggiungerà anche la Capanna Alpe di Caviano, attualmente in fase di ristrutturazione.
Il progetto ADMG mira a rilanciare il turismo nella regione, assistendo i proprietari delle strutture e favorendo l'organizzazione dell'attività, la definizione dei prezzi, dei parametri d'arredo e di servizio. "Le singole strutture non avevano la forza di creare un economia di scala e dunque di avere un certo mercato e di ristrutturare degli ambienti" esordisce Claudio Zanini, presidente della Fondazione per la salvaguardia dell'alta Valle di Muggio, intervistato dalla RSI.
Ora, grazie all'albergo diffuso, la valle può attirare "collaborazioni come quella di Switzerland Trekking o Euro Trek o degli ostelli svizzeri. È il classico l'unione fa la forza", spiega il presidente. Le collaborazioni hanno portato alla creazione di dieci posti di lavoro e un giro d'affari che potrà solo crescere.
Il progetto ambisce a raddoppiare la sua offerta nei prossimi anni. "L'idea è di avere un massimo di dieci strutture", spiega Claudio Zanini sottolineando come "l'albergo diffuso non sia aperto soltanto a strutture grandi, ma anche a appartamenti e a quello che definiamo i letti freddi"; cioè le abitazioni di vacanza di proprietari privati che, per lunghi periodi durante l'anno, rimangono inutilizzate. "Tramite la nostra piattaforma infatti si possono creare delle opportunità per tutti i proprietari che hanno qualcosa in ballo", conclude il presidente della Fondazione per la salvaguardia dell'alta Valle di Muggio.