La Corte delle assise criminali presieduta dal giudice Amos Pagnamenta mercoledì ha condannato a tre anni di detenzione - di cui uno e mezzo da scontare - e a sei anni di espulsione dalla Svizzera il 36enne cittadino italiano a processo da martedì a Lugano per degli episodi di violenza nei confronti della compagna.
L’imputato è stato ritenuto colpevole di esposizione al pericolo della vita altrui e altri reati, ma prosciolto dall’accusa principale, quella di tentato omicidio intenzionale. La corte ha quindi dimezzato la pena rispetto alle richieste della procura.
Chiesti 6 anni per tentato omicidio
Il Quotidiano 26.09.2023, 19:37