I quattro passatori (vedi articolo) accusati di aver trasportato 140 clandestini siriani dal Nord Italia alla Germania, transitando dal Ticino per valichi non sorvegliati, sono stati condannati per usura e a pene comprese fra i due anni e mezzo (parzialmente da espiare per il capobanda) e 14 mesi, con la condizionale.
"Hanno approfittato dei più poveri tra i poveri", ha detto il giudice motivando la sentenza, pronunciata giovedì a Lugano. In totale il quartetto ha compiuto 46 viaggi, con una media di tre clandestini per volta, ognuno dei quali ha sborsato all'organizzazione tra i 500 e i 900 franchi. Si tratta del più vasto caso di traffico di esseri umani mai venuto alla luce in Ticino.
px
Dal Quotidiano:
05.11.2015: Condannati per usura