È stato assegnato il Premio Ermiza, riconoscimento biennale per i contributi mediatici della Svizzera italiana capaci di promuovere le pari opportunità e contrastare stereotipi di genere. Il primo premio è andato a “Donne e democrazia. Una storia di esclusione” (Rete Due, Alphaville) di Cristina Artoni e Marco Pagani, apprezzato per l’analisi rigorosa delle radici storiche dell’esclusione femminile dalla politica.
Donne e democrazia. Una storia di esclusione?
Alphaville 08.03.2023, 12:35
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Il secondo è andato a “Nel nome della povertà” (Il Quotidiano) di Sharon Bernardi, mentre il terzo è andato a “Come un Parlamento è diventato più maschile nel corso della legislatura” di Luca Beti (swissinfo.ch). La giuria ha inoltre assegnato una menzione speciale al progetto multimediale “Libere di dover partire” di Manuela Ruggeri e Mattia Lento.
https://rsi.cue.rsi.ch/info/ticino-grigioni-e-insubria/Nel-nome-della-povert%C3%A0--2057977.html
La consegna del premio, si legge venerdì in un comunicato, si è svolta martedì a Bellinzona, nell’ambito dell’evento “Ribaltare le narrazioni: il ruolo dei media nel promuovere la parità”.







