Sanità ticinese a un bivio

La pianificazione ospedaliera ormai, si trova a un bivio e il suo futuro verrà deciso tra poche settimane. La speciale commissione parlamentare chiede ulteriori approfondimenti e per tale ragione scriverà una nuova lettera al Consiglio di Stato.

Gli interrogativi saranno relativamente pochi (una decina) ma “pesanti”, poiché non riguardano aspetti superficiali ma l'impostazione stessa della pianificazione ospedaliera. Ad esempio la creazione degli istituti di cura, i rapporti tra settore pubblico e privato e la ripartizione delle diverse specializzazioni.

Dalle risposte che saranno fornite dal governo nelle prossime settimane dipende il futuro del progetto. In sostanza - ci ha spiegato il presidente della commissione Bixio Caprara - si tratta di capire se esiste un minimo comune denominatore sul quale si può lavorare per eventualmente apportare delle modifiche. Se così non fosse, non resterebbe che rimandare al mittente la nuova pianificazione. Ma ora è troppo presto per dirlo, ha concluso Caprara.

Red. MM/CSI/V.Alippi