Dopo le firme per l'ospedale di Acquarossa, alla Cancelleria cantonale a Bellinzona sono state consegnate venerdi quelle della petizione in difesa del nosocomio di Faido.
In 2'000 l’hanno sottoscritta. Essa è stata promossa da una alleanza interpartitica leventinese per chiedere di non smantellare il reparto di medicina interna poiché questo, nell'ottica della pianificazione ospedaliera, porterebbe ad un forte ridimensionamento: da sede regionale, l’ospedale di Faido passerebbe a istituto unicamente di riabilitazione, come quello bleniese.
I malati delle valli superiori dovrebbero far capo per tutte le patologie medio-gravi all’ospedale regionale di Bellinzona.
Red.MM