Il Ministero pubblico non ricorrerà contro la sentenza emessa in maggio dalla Corte di appello e di revisione penale (CARP), che ha prosciolto su tutta la linea i vertici della casa anziani di Sementina per il presunto mancato rispetto, nel 2020, di norme legate all’emergenza pandemica.
La decisione di non rivolgersi al Tribunale federale è stata presa dopo aver esaminato attentamente le motivazioni della CARP. Il verdetto pronunciato a favore dei tre imputati - che in primo grado erano invece stati condannati al pagamento di una multa - diventerà dunque definitivo. A loro verrà riconosciuto un indennizzo di circa 61’500 franchi ciascuno.

Casa Anziani Sementina-COVID, ribaltata la sentenza
Il Quotidiano 15.05.2025, 19:00