Strappo tra la Società di Navigazione del Lago di Lugano (SNL) e i sindacati SEV, UNIA e OCST. La SNL ha confermato di aver disdetto il contratto collettivo di lavoro sottoscritto con le citate sigle sindacali. La misura tocca 5 collaboratori per i quali, si legge nella nota diffusa giovedì dall’azienda dei battelli, continueranno ad applicarsi le tutele sinora previste.
La decisione, afferma la SNL, “è maturata essendo venuto meno il rapporto di fiducia con le suddette parti sociali a causa delle ripetute violazioni anche delle clausole contrattuali relative alla pace sul lavoro”.
La SNL precisa che continuerà a collaborare con l’Associazione del personale operante nel trasporto lacuale e terrestre Ticino (APTLT), da anni partner sociale che rappresenta il 90% circa degli oltre 100 collaboratori di SNL e con il quale è in corso la valutazione delle misure di riorganizzazione e rilancio presentate lo scorso 17 giugno.
Una disdetta che è stata però subito impugnata dai sindacati. “Siamo sorpresi soprattutto dalla modalità - afferma ai microfoni del Radiogiornale Angelo Stroppini del SEV -. Una disdetta straordinaria e immediata di un CCL non si era mai vista. Dal punto di vista legale è contestata da parte nostra. Abbiamo chiesto a SNL di ritirarla entro 10 giorni. Se non lo facessero, adiremo al tribunale arbitrale previsto nel CCL”.