"È una grande opportunità poterci allenare qui, certamente per la sicurezza ma anche perché in condizioni normali non avremmo potuto pensare di venire in Svizzera". A parlare è Danilo, uno degli undici atleti ucraini di nuoto pinnato, tra i 12 e i 27 anni, che sono arrivati in Ticino e possono così continuare ad allenarsi in tutta tranquillità al Lido di Locarno.
La loro accoglienza è stata organizzata grazie ai contatti tra il loro club di Kiev e il Flippers Team di Tenero. Se ora possono concentrarsi sulla loro attività sportiva in sicurezza, la paura per quanto succede in patria non è passata.
Il contatto con le famiglie è quotidiano, spiega Halyna, e giungono racconti di bombardamenti vicino alle loro case. "Abbiamo pura per le nostre famiglie e il nostro Paese" sottolinea Halyna.
"È troppo difficile dire quanto stiamo provando in maniera politicamente corretta" conclude Danilo.