Una 33enne svizzera domiciliata nel Bellinzonese, sospettata di spaccio di droga a clienti locali, è stata arrestata giovedì scorso nel quadro di un’inchiesta che ha coinvolto - oltre a ministero pubblico e polizia cantonale - anche la polizia di Bellinzona.
Secondo quanto comunicato lunedì, la donna avrebbe venduto in particolare cocaina ed eroina. La perquisizione della sua abitazione ha permesso di rinvenire 200 grammi della prima e 100 della seconda, oltre a sostanze per il taglio degli stupefacenti e altri oggetti “del mestiere”.
Le ipotesi di reato nei suoi confronti sono di infrazione e contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti nonché di riciclaggio di denaro.

In aumento il consumo di cocaina in Svizzera
Telegiornale 21.11.2024, 20:00









