Suisse Gas, un "buco" milionario

E’ stato arrestato mercoledì a Milano dalla Guardia di Finanza l’avvocato Gianluca Borelli in relazione al crac (risalente al settembre scorso) di Suisse Gas Italia, azienda attiva nel settore dell’energia, che ha lasciato un “buco” da oltre 100 milioni di franchi. L'accusa è bancarotta fraudolenta.

Borelli è considerato dagli inquirenti l’amministratore di fatto della società, mentre Giuseppe Mascia, l'amministratore di diritto, è stato posto ai domiciliari. L’azienda era molto attiva anche nelle sponsorizzazioni, tanto che il suo logo era apparso sulle maglie di Atalanta, Bari, Milan, oltre che come sponsor del Gran Premio ciclistico di Lugano.

I quotidiani ticinesi riferiscono giovedì che Suisse Gas Italia era controllata dalla Suisse Power&Gas SA con sede prima a Paradiso e poi a Morbio Inferiore, a sua volta fallita nel maggio dell’anno scorso. L’avvocato è finito in carcere poiché i magistrati ritengono che avrebbe potuto fuggire in Svizzera, avendovi concentrato “la sua attività” e “dove ha avuto anche la residenza”.

EnCa/ANSA