Tra le “chicche” spicca il conducente che guidava filmando un tramonto, ma nel bilancio della polizia ticinese della campagna “Distratti mai” finisce anche l’automobilista che stava guardando un video su Youtube.
È tuttavia il numero delle sanzioni comminate da luglio, sull’arco di tre mesi, a mostrare come l’utilizzo del cellulare alla guida sia un fenomeno ancora molto presente sulle strade ticinesi. Accanto all’attività di sensibilizzazione, gli agenti hanno intimato 1’425 contravvenzioni, di cui 1’262 multe disciplinari (OMD) e 163 contravvenzioni con procedura ordinaria tramite l’Ufficio giuridico della Sezione della circolazione”.
La polizia ribadisce come si tratti di un comportamento non solo illegale, ma pericoloso. Scattarsi un selfie al volante, o dare un’occhiata ai social allunga in maniera notevole i tempi di reazione. Si calcola infatti che guardare il cellulare per 4 secondi mentre si viaggia a 50 km//h equivale a percorrere 70 metri con gli occhi bendati, a 100 km/h la lunghezza corrisponde addirittura a 150 metri.
Campagna “Distratti mai!” e progetto UE Global Gateway (1./3)
Millevoci 13.12.2021, 09:15