La trebbiatrice è di nuovo all’opera a Locarno, sul Delta della Maggia. Sta raccogliendo l'unico riso prodotto in Svizzera. Un'avventura iniziata 20 anni fa, in piccolo, con raccolto di 4 tonnellate. Nel frattempo le cose sono molto cambiate e oggi la risaia assicura circa 400 tonnellate di raccolto grezzo.
Non è un caso che l’unica risaia su suolo elvetico si trovi proprio nel Locarnese. Come spiega il direttore della Terreni alla Maggia SA, "una combinazione di elementi quali le temperature, l'acqua, l'aria e il terreno, che troviamo a sud delle Alpi, ci permettono di coltivare il riso, a differenza dei colleghi d'Oltralpe".
L’estate torrida e scarsa di precipitazioni, come spiega il responsabile campicoltura Markus Giger, non ha avuto influssi negativi sul raccolto, che quest’anno è cominciato dieci giorni prima del previsto.
Non solo il luogo, ma pure la varietà di questo cerale gioca un ruolo importante: si tratta della varietà Loto, particolarmente indicata per questo tipo di terreni.
Il 75 percento del riso raccolto finisce sulle tavole ticinesi, dato che è adatto alla preparazione di piatti tradizionali come il risotto.
La raccolta dell'unico riso svizzero
Il Quotidiano 05.10.2018, 21:00