Dal 1° dicembre è arrivata in Valposchiavo “equa”, la carta prepagata sviluppata dall’Associazione Artigiani e Commercianti Valposchiavo, un sistema di acquisti che vede già una trentina di esercizi commerciali affiliati. “In Valposchiavo l’economia si fa insieme” è lo slogan dell’operazione che pare già piacere in questi primi giorni di lancio.
Il progetto ha subito dei miglioramenti dal precedente lanciato sei anni fa, come ha spiegato Manuela Kalt De-Monti, coordinatrice dell’Associazione Artigiani e Commercianti, cambiamenti che hanno permesso di stimolare gli acquisti in valle e di strutturare una collaborazione tra aziende ben felici anche di non avere più la tassa di commissione sulle compere. Questo buono è valido in oltre trenta attività che vanno dalla ristorazione, alle panetterie, passando per l’abbigliamento e può essere anche utilizzato come carta regalo.
Il programma pilota parte in un periodo proficuo per gli acquisti, ma secondo l’associazione di categoria riuscirà a sopravvivere anche dopo le feste natalizie. “Pensiamo di farcela - spiegano i promotori - perché abbiamo una grande motivazione da parte di tutti quelli che partecipano. L’idea è quella che tutti investiamo per nutrire l’alveare e non per nutrire un’ape sola. Adesso speriamo che anche la popolazione risponderà in modo positivo”. Un sostegno che sembra esserci, dato che finora sono state riservate 500 tessere.