Undici anni di carcere e l'espulsione per 10 anni anni per tentato omicidio. È questa la richiesta di pena della procuratrice Marisa Alfier per il cittadino siriano 50enne domiciliato nel Mendrisiotto a processo giovedì davanti alla corte delle Assise criminali a Lugano.
RG 12.30 del 09.07.2020: il servizio di Daniela Giannini
RSI Info 09.07.2020, 19:13
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L'uomo a più riprese, negli anni, ha tentato di uccidere a pugni e calci due figli. Ed il suo violento e manesco controllo era esercitato quotidianamente anche sulla moglie.
Nel dicembre del 2018, nella loro abitazione, picchiò per ore brutalmente la figlia, colpevole i suoi occhi, di essersi fidanzata senza il suo permesso. Un trattamento che riservò anche al figlio.
"Nella nostra cultura, per evitare che prendano la strada sbagliata, i figli si educano così. Picchiandoli", spiegò agli inquirenti il giorno del suo arresto, scattato il 26 dicembre.
joe.p.