Le disuguaglianze economiche, l’esclusione sociale e il riscaldamento climatico sono le maggiori minacce alla stabilità dei paesi e alle loro economie nel prossimo decennio. Lo afferma uno studio del Forum economico mondiale (WEF), pubblicato mercoledì, a pochi giorni dall’apertura del simposio a Davos.
I rischi principali denunciati nel documento sono legati alla forte disoccupazione e al sotto impiego strutturale. A livello ambientale, gli avvenimenti climatici estremi costituisco la maggiore minaccia mondiale. Sul piano tecnologico, gli esperti evidenziano che l’intelligenza artificiale e la robotica presentano vantaggi, ma anche effetti negativi potenziali. Da questo punto di vista, occorre tenere d’occhio la messa in pratica di queste tecnologie.
Dagli anni 2000 i rapporti sui rischi mondiali elaborati dal WEF mostrano una crescita continua delle problematiche economiche e sociali. Le conclusioni dei rapporti emergono dall’esame del parere di 750 esperti internazionali che si esprimono sui 30 maggiori rischi globali.
ats/mas