La società vodese di tecnologie mediche Symetis, che produce in particolare protesi valvolari aortiche, intende delocalizzare parte delle sue attività in Irlanda. La misura potrebbe minacciare 125 impieghi nell'azienda con sede a Ecublens, da due anni diventata per 435 milioni di franchi proprietà del gruppo statunitense Boston Scientific.
L'impresa romanda sta valutando il trasferimento delle attività di ricerca e sviluppo e di fabbricazione a Galway -come anticipato da RTS- allo scopo di semplificare la catena logistica. Al momento non si sa se i dipendenti impiegati in Svizzera abbiano una chance di mantenere il proprio lavoro. Il sindacato Unia ha criticato l'operato della società: "Difenderemo i posti di lavoro", ha assicurato Noé Pelet. Il sindacato riunirà il personale martedì sera.
A metà 2018 il boss di Symetis Xavier Bertrand aveva dichiarato che la società l'anno precedente aveva messo a segno una crescita del 50% e che "ogni mese stabiliamo un nuovo record di vendite". Nel 2021 Symetis dovrebbe sbarcare sul mercato a stelle e strisce, destinato a diventare il principale sbocco.