Al Baghdadi, giallo sulla morte
L'Osservatorio siriano per i diritti umani conferma la notizia; più cauto il Pentagono
L'Osservatorio siriano per i diritti umani ha dichiarato oggi, martedì, di essere in possesso di informazioni che confermano la morte del leader dell’autoproclamato Stato islamico (IS), Abu Bakr al Baghdadi. "L’abbiamo appreso oggi, ma non sappiamo ancora quando e come è morto", ha dichiarato il direttore dell'organizzazione, Rami Abdel Rahmane.
Confirmed information for the #SOHR about the death Abu Bakr #Baghdadi, the “Amir of the #IslamicState organization” pic.twitter.com/JivM08RJWI
— #المرصدالسوري #SOHR (@syriahr) 11 luglio 2017
La notizia era già stata resa nota dalla Russia lo scorso 22 giugno, che sosteneva di aver ucciso il leader dell'IS a fine maggio in un attacco aereo in Siria. Negli anni, la sua morte era già stata annunciata altre volte. Prima di giugno, per esempio, era capitato anche nell’aprile 2015.
Gli Stati Uniti, d’altro canto, restano ancora vaghi su quanto affermato dall’Osservatorio siriano per i diritti umani: un portavoce del Pentagono ha infatti dichiarato di non aver ricevuto alcuna informazione che possa confermare la sua morte.
REUTERS/AFP/ads