Mondo

Altri reperti archeologici restituiti all'Italia

Una famiglia di Ginevra ha reso quattro vasi, realizzati nella vicina Penisola tra il settimo e il quarto secolo avanti Cristo

  • 24 marzo 2023, 05:53
  • 24 giugno 2023, 05:55

Reperti archeologici trafugati

Telegiornale 23.03.2023, 20:00

  • TG
Di: TG/Red.MM

Restituire ai paesi d’origine i reperti archeologici trafugati è una tendenza che coinvolge sempre più Stati e privati. È successo a Roma, pochi giorni fa, grazie a una più stretta collaborazione tra Svizzera e Italia. In nome di questo collaborazione, la Svizzera oggi ha restituito all'Italia quattro vasi realizzati in Toscana e Puglia fra il settimo e il quarto secolo avanti Cristo, ben oltre 1500 anni fa.

Ma a compiere l'atto di restituzione questa volta non è stato un museo ne tanto meno uno Stato, ma una famiglia di Ginevra che ha deciso – sotto anonimato – di restituire i reperti all’Italia. Questo grazie alla piattaforma creata nel febbraio dello scorso anno dal Centro per il diritto dell'arte dell'Università di Ginevra, che vuole favorire le restituzioni volontarie. La piattaforma si basa inoltre sull’accordo tra Svizzera e Italia firmato nel 2006.

Reperti archeologici trafugati

Telegiornale 23.03.2023, 20:00

Ti potrebbe interessare