Che considerazioni trarre dopo il viaggio compiuto da Ignazio Cassis in tre Paesi mediorientali? Per il capo del Dipartimento degli affari esteri (DFAE) è stato importante sentire e capire la posizione di questi Paesi sul piano di pace americano. “Il piano -ci dice- è salutato da tutti.” Si percepisce invece meno ottimismo sui prossimi passi.
Cassis: “L’ottimismo di Trump non è condiviso interamente”
RSI Info 26.10.2025, 18:51
Sul principio -afferma Cassis- tutti sono a favore di una soluzione a due Stati: Israele e Palestina. Attuare questo principio rimane però una sfida. “Il problema è come arrivarci”.
Cassis: soluzione a due Stati, “Il problema è come arrivarci”
RSI Info 26.10.2025, 18:51
Cassis ritiene fondamentale poter avere informazioni di prima mano. Da Stati vicini ai Paesi in conflitto. E qui non pensa solamente a quello israelo-palestinese.
Cassis: “Siria, Libia e Yemen sono altrettanti pezzi di un mosaico di incertezza e di instabilità”
RSI Info 26.10.2025, 18:52
Le critiche di Cassis alle narrazioni in Svizzera e nelle democrazie europee
Sul conflitto israelo-palestinese per Ignazio Cassis c’è una grande differenza tra quanto si dice in Svizzera e quanto sente altrove. Parla di uno “scollamento crescente”.
Cassis: “Narrativi scollati dalla realtà geopolitica”
RSI Info 26.10.2025, 18:53
Cassis si oppone a chi continua a dire che la diplomazia svizzera sia sempre meno richiesta. Anche questo viaggio gli ha dimostrato il contrario.
Cassis: una visita che “si inserisce in un rapporto di stabilità con la maggioranza di questi Paesi di fiducia”
RSI Info 26.10.2025, 18:54
Per Cassis troppo spesso le emozioni immediate la spuntano sulle riflessioni a lungo termine.
Cassis: “La realtà è molto più complessa”
RSI Info 26.10.2025, 18:54
Il capodipartimento non risparmia qualche critica nemmeno ai media.
Cassis: il Governo “è stato molto coerente con la politica fin qui fatta verso il Medio Oriente”
RSI Info 26.10.2025, 18:55
Cassis: “La Svizzera sta vivendo il periodo più buio e difficile dalla Seconda Guerra mondiale”
Allargando lo sguardo svizzero sulle tante tensioni geopolitiche ed economiche che toccano -direttamente o indirettamente- anche il nostro Paese (dazi americani compresi) Cassis ammette che il lavoro di ministro degli affari esteri è sempre più complesso.
Cassis: “Il periodo più buio e più difficile dalla Seconda Guerra mondiale”
RSI Info 26.10.2025, 18:56







