L’attacco contro una chiesa cattolica a Bangui, capitale della Repubblica Centrafricana, ha causato molti morti tra le centinaia di profughi che hanno trovato rifugio e si sono accampati attorno all’edificio.
Secondo uno dei preti vi è stata una lunga sparatoria al termine della quale 11 persone sono rimaste a terra prive di vita e molte altre sono state ferite. Il bilancio non è però definitivo e altre fonti parlano di una ventina o una trentina di morti. Si tratta dell'atto più sanguinoso attribuito ai musulmani nella capitale da quando i ribelli Seleka hanno lasciato il potere in gennaio.
Si teme che questo assalto crei una nuova ondata di violenze contro i pochi residenti musulmani restati in città.
AP/REUTERS/sf