I democratici americani possono cantare vittoria: gli elettori della California hanno deciso di mantenere in carica il loro governatore Gavin Newsom, votando a stragrande maggioranza "no" al referendum organizzato dai suoi detrattori per ottenerne le dimissioni, secondo le prime stime.
Meno di un'ora dopo la chiusura delle urne (le 20.00 locali, le 5.00 di mercoledì in Svizzera), il "no" aveva già ottenuto circa due terzi dei voti, dopo aver contato oltre il 60% dei voti già scrutinati - secondo quanto riferiscono CNN e NBC.
Sulla base di un tale vantaggio, i due canali ritengono che Newsom rimarrà governatore dello Stato più popoloso degli Stati Uniti e completerà il suo mandato, anche se i voti repubblicani riequilibreranno il punteggio nelle ore o nei giorni a venire. Circa nove milioni di elettori avevano votato in anticipo, il che ha permesso di ottenere rapidamente le prime proiezioni.
L'esito delle elezioni è una vittoria per il governatore, indebolito dalla crisi legata al Covid-19 e dalle misure sanitarie da lui decretate per arginare la pandemia, ma pure per l'intero schieramento democratico.
A conferma di quanto fosse importante anche in ottica nazionale la posta in gioco in questo referendum – che si è tenuto in uno Stato equivalente alla quinta potenza economica mondiale –, lunedì il presidente Joe Biden è arrivato in California per sostenere Newsom e vincere questo primo “test elettorale” da quando è stato eletto alla Casa Bianca l’autunno scorso.
California, Newsom resta al timone
Telegiornale 15.09.2021, 14:30