Cipro, il futuro a Ginevra
Nuovo incontro fra i due presidenti per stabilire la possibile riunificazione dell'isola
Un’intesa sarà "difficile", "ma possibile". Sono le parole usate dall’emissario delle Nazioni Unite Espen Barth Eide nel giorno in cui riprendono le discussioni sul futuro di Cipro a Ginevra. Dopo i due precedenti incontri al Mont-Pèlerin, terminati con un nulla di fatto, il greco-cipriota Nicos Anastasiades e il turco-cipriota Mustafa Akinci si sono ritrovati al Palazzo delle Nazioni di Ginevra. Non hanno rilasciato dichiarazioni e non si sono stretti le mani.
Entrambi i presidenti, prima di giungere in Svizzera, avevano espresso però parole confortanti per il nuovo incontro. Cinque i temi che dovranno affrontare per permettere la riunificazione dell’isola divisa dal 1974. A partire da giovedì, parteciperanno al tavolo dei negoziati la Turchia, la Grecia e la Gran Bretagna. Le decisioni adottate dovranno poi essere sottoposte alla popolazione di tutte e due le parti attraverso un referendum.
AlesS/AFP
Dal TG20: