L'ex capo Interpol, Meng Hongwei, è stato condannato a 13 anni e sei mesi di carcere per corruzione. Lo riferisce martedì la corte intermedia del popolo di Tianjin, dove si è tenuto il processo.
Il tribunale afferma che il politico ha abusato delle sue posizioni, incluso come vice ministro della Pubblica sicurezza e capo della polizia marittima, per ottenere il favore di altri in cambio di tangenti. L’imputato, riferiscono, si è dichiarato da subito colpevole e non farà ricorso in appello.
Il funzionario era improvvisamente scomparso dall'Interpol a settembre 2018, senza dare notizie dopo aver lasciato la Francia. Dopo dieci giorni, Pechino annunciò che era tornato in Cina dove era poi stato detenuto, sollevato da tutti i suoi incarichi ed espulso dal Partito comunista cinese.