All'indomani della grande mobilitazione di piazza contro la riforma delle pensioni in Francia, la ministra della socialità Agnès Buzyn annuncia di avere convocato per l'inizio della settimana prossima, oltre al commissario per le pensioni Jean-Paul Delevoye, anche tutte le parti sociali.
Le decisione, ha precisato ai microfoni di Europe 1, la ministra Buzyn, si spiega con il fatto che la collera dei francesi va ascoltata.
Giovedì almeno 800'000 persone attive in diversi settori economici, stando al Ministero degli interni, hanno manifestato il loro scontento per il futuro "sistema di pensionamento universale", Per il sindacato CGT invece i manifestanti erano più di un milione e mezzo. Una mobilitazione, ha aggiunto il sindacato, di un'ampiezza rara e i cui precedenti risalgono alle manifestazione contro la riforma della pensione messe in cantiere dal governo negli anni 2010 e 1995.
Francia, lo sciopero continua
Telegiornale 06.12.2019, 21:00
Francia, il giorno dopo lo sciopero
Telegiornale 06.12.2019, 13:30