Il voto storico britannico
Brexit, il popolo ha deciso di abbandonare l'Unione Europea - Ma ora, cosa succede? La diretta chiusa alle 18.05
Il referendum sulla Brexit ha sancito l’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea. Il 51,9% degli elettori ha infatti messo la crocetta su "Leave". Il premier David Cameron ha già annunciato che lascerà l’incarico entro ottobre. Ma ora che succederà? Quali conseguenze avrà sull’UE questa decisone? Vi sarà veramente un effetto domino?
18.05 I timori dei "ticinesi" a Londra Il presidente dell’Unione dei ticinesi nella capitale del Regno Unito Peter Barber, a bocce ferme, commenta il voto
- CSI 18.00 del 24.06.2016 Peter Barber al microfono di Simona Rodesino
18.00 Brexit vista da sud: le reazioni e i commenti dalla Svizzera italiana sul voto che ha portato la Gran Bretagna ad uscire dall'UE
- CSI 18.00 del 24.06.2016 Il servizio e le interviste di Antonella Crüzer
17.55 In controtendenza l'ex consigliera federale socialista Micheline Calmy-Rey che, ai microfoni della radio RTS, si dice convinta che il voto potrebbe addirittura rivelarsi positivo per la Svizzera. "Aspettiamo e vediamo", afferma. A suo avviso alcuni Stati chiederanno più indipendenza e maggiore controllo sulle politiche condotte da Bruxelles e "ciò spingerà Bruxelles a compiere riforme istituzionali".
Europei 2016, Kane: “La Brexit non ci preoccupa” - Il nazionale inglese risponde alle domande sul referendum su... https://t.co/9BL36YGQSr
— Il Fatto Quotidiano (@fattoquotidiano) 24 giugno 2016
17.46 Quando sono passate due ore dall'apertura Wall Street continua a scontare l'effetto Brexit e prosegue con pesanti perdite, trascinata in basso anche dal tracollo delle Borse europee. Il Dow Jones cede il 2,75% e il Nasdaq il 3,28%.
17.40 "È solo la punta di un iceberg", commenta Alan Greenspan, ex numero uno della Federal Reserve. "Questo è il periodo peggiore che ricordo dall'inizio della mia carriera, afferma ancora Greenspan, che è stato presidente della banca centrale statunitense fino al 2006, alla vigilia del terremoto sui mercati finanziari che ha portato ad anni di recessione e di instabilità sui mercati. Un sisma di cui ancora oggi tutto il mondo subisce le conseguenze. La Brexit, è convinto, avrà "un effetto corrosivo, implicazioni che non sarà facile fermare".
17.30 Secondo il Fatto Quotidiano, che riprende la BBC, Morgan Stanley sarebbe pronta a trasferire 2'000 dipendenti in Irlanda. La banca ha però smentito.
17.22
16.50 "E' stata la volontà espressa dal popolo. Questo richiede a tutti noi una grande responsabilità per garantire il bene del popolo del Regno Unito e anche il bene e la convivenza di tutto il continente europeo. Questo mi aspetto". Così Papa Francesco, sul volo che lo ha condotto in Armenia, ha risposto ai giornalisti sulla Brexit.
16.24
16.21 Si conferma il tracollo alla Borsa di Milano, con l'Ftse Mib che va giù del 10,62% dopo l'avvio delle contrattazioni a Wall Street. In Europa l'indice Euro Stoxx cede l'8,3%, Londra va giù del 7,9%, Francoforte del 6,5% e Madrid scivola dell'11,7%.
16.02 "Il genio dell'euroscetticismo è uscito dalla lampada". Nigel Farage, al suo solito, non ha risparmiato la lingua nelle ore in cui il referendum sulla Brexit decretava con il passare della notte l'addio della Gran Bretagna dall'UE. Per lui, l'obiettivo di una vita. E alla fine ha azzeccato persino la citazione storica.
15.48
15.40 Il franco svizzero, rafforzatosi nettamente stamattina nei confronti dell'euro dopo il voto dei britannici, limita i danni a inizio pomeriggio. L'intervento della BNS e il suo annuncio di nuovi acquisti di valute ha allentato la pressione sulla moneta elvetica. Alle 14:20 circa, la valuta svizzera veniva scambiata a 1,0812 franchi per un euro, dopo un picco a 1,0624 verso le 07:00. Ieri sera era ancora 1,1013 franchi per un euro.
15.30
Il testo in italiano della dichiarazione congiunta sulla Brexit dei leader dell'Unione europea https://t.co/vOjEjSuZ1u
— Tomas Miglierina (@TomasBXL) 24 giugno 2016
15.23 "La Fed sta monitorando con attenzione gli sviluppi sui mercati finanziari globali in collaborazione con le altre banche centrali, pronta a fornire liquidità e a fronteggiare possibili effetti avversi" della Brexit.
15.20 La decisione britannica non rimarrà senza conseguenze per l'economia svizzera. Chi si occupa di previsioni congiunturali ancora non le rivede ma si aspetta un aumento della pressione sul franco e dunque su taluni settori d'esportazione. "A breve termine le prospettive di crescita dell'economia elvetica potrebbero deteriorarsi, mentre a più lungo termine la Svizzera potrebbe soffrire di un indebolimento strutturale a livello europeo", scrive l'istituto BAKBASEL.
15.05
14.58
Il voto dei britannici è anche la conseguenza di problemi sociali ai quali invece di rispondere con più giustizia... https://t.co/zGTPrJxdxR
— Marina Carobbio (@MarinaCarobbio) 24 giugno 2016
14.42 Con la vittoria della Brexit, la Svizzera scenderà nella scala delle priorità dell'UE. Lo ritiene Cédric Dupont, politologo dell'Istituto di alti studi internazionali e dello sviluppo (IHEID). Sulla stessa lunghezza d'onda Gilles Grin, della Fondazione Jean Monnet per l'Europa di Losanna, secondo il quale il voto britannico marginalizza la Confederazione.
14.36 L'effetto Brexit sull'Italia potrebbe comportare nella peggiore delle ipotesi "un calo delle esportazioni fino a un valore massimo di circa 3 miliardi di euro". Lo sostiene l'esperto di economia di Intesa Sanpaolo, Gregorio De Felice.
14.19 "Quando lavoriamo insieme siamo più forti", ha detto il capo delle Nazioni Unite Ban Ki-moon dopo il voto sul referendum. E ora si aspetta che la UE resti un solido partner delle Nazioni Unite in materia di sviluppo, temi umanitari, pace e sicurezza e migrazioni.
14.16
14.00
#Brexit!!!!!!! Oggi inizia la fine della dittatura dei burocrati di #Bruxelles! #BastaUE! Grazie UK! pic.twitter.com/k1wemy4UbU
— Boris Bignasca (@BoboBignasca) 24 giugno 2016
13.55 Brexit sui social Spopolano nelle ultime ore vignette, battute e fotomontaggi sullo storico voto dei britannici
13.52 Germania e Francia presenteranno sabato a Berlino, nell'incontro tra i sei ministri degli Esteri dei Paesi fondatori della UE dopo il sì alla Brexit, un documento comune, già pronto, sul futuro della UE.
13.49
13.40 Il ministro degli esteri elvetico Didier Burkhalter: "Si è sempre detto che bisognava attendere la decisione del popolo britannico prima di prevedere altre trattative con l'UE. Ora anche quest'ultima ha interesse ad agire in maniera da garantire il rispetto del diritto con la Svizzera".
13.33 Juncker rassicura: "Non è la fine dell'UE". Ma Merkel e Hollande ammettono: "E' un duro colpo"
13.14 Il ministro degli affari esteri svizzero Didier Burkhalter ha affermato che a corto termine la Brexit cambierà poco le relazioni fra Svizzera e Unione Europea.
joe.p.
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