Isolate altre due città cinesi
Quarantena anche a Huanggang ed Ezhou, toccati 20 milioni di persone - Niente feste per il nuovo anno a Pechino e chiusa la Città Proibita
Le autorità cinesi hanno imposto misure di quarantena ad altre due città, Huanggang (7 milioni di abitanti) ed Ezhou (un milione di abitanti) nel tentativo di bloccare la diffusione del misterioso coronavirus che ha già ucciso una ventina di persone e ne ha infettate almeno 1'400. Insieme ai residenti della metropoli già sigillata di Wuhan, le restrizioni si applicano così ormai a quasi 20 milioni di persone.
Autobus, treni e autobus a lunga percorrenza sono stati bloccati e i residenti non possono lasciare le città, si legge in un comunicato delle autorità.
Pechino ha invece deciso di annullare le popolari feste per il nuovo anno cinese, che attirano ogni anno centinaia di migliaia di persone nei parchi della città per assistere agli spettacoli, e di chiudere la Città Proibita ai visitatori.