Immagine d'archivio (reuters)
Israele, sì a immigrazione di 2'000 etiopi
Appartengono alla comunità ebraica dei falasha. Potranno stabilirsi nel Paese per ragioni di ricongiungimento familiare
Il Governo israeliano ha dato l’assenso all’immigrazione nello Stato ebraico di oltre 2'000 etiopi di religione ebrea, della comunità dei falasha. Il via libera è stato dato per motivi di ricongiungimento familiare.
I falasha non beneficiano della legge sul ritorno, che permette agli ebrei della diaspora di immigrare in Israele e di acquisirne la cittadinanza. Ciononostante, il Governo ha stilato nel 2015 una lista di 9'000 etiopi ai quali era stato concesso, sull’arco di 5 anni, di entrare in Israele.
La comunità falasha, in Israele, conta oltre140’000 persone, delle quali oltre 50'000 sono nate nel Paese. Circa 80'000 ebrei etiopi sono entrati nelle Stato ebraico grazie a due ponti aerei organizzati nel 1984 e nel 1991.