Le donne, di ogni età e ceto sciale, si immergono incessantemente in acqua avvolte in sgargianti sari lungo la costa meridionale dell’India. Il loro raccolto è miracoloso. La Porhirya rossa non è solo un “super food” ma è anche in grado di assorbire più anidride carbonica che un’intera foresta.
Le pescatrici di alghe coltivano, raccolgono ed essiccano questo particolare vegetale che viene poi spedito in tutto il mondo per le sue proprietà benefiche. Ma il miracolo è triplice: è un cibo sano, pulisce l’acqua, assorbe CO2 e garantisce un reddito sostenibile. In media 265 dollari al mese che hanno permesso a molte donne di mandare i figli a studiare. L’India è il terzo emettitore al mondo di CO2. A luglio il governo ha stanziato 85 milioni di dollari per incrementare le coltivazioni di alghe rosse.