La complice del finanziere pedofilo Jeffrey Epstein, Ghislaine Maxwell, arrestata lo scorso 2 luglio, dovrà restare in carcere. Presentatasi per la prima volta davanti a un giudice martedì, si è dichiarata non colpevole, ma non è riuscita a ottenere la scarcerazione. Se condannata (il processo partirà nel luglio del 2021), rischia fino a 35 anni di carcere.
Maxwell, che nega di aver commesso reati sessuali, è accusata, tra le altre cose, di adescamento di minori finalizzato allo sfruttamento sessuale e di falsa testimonianza.
La donna aveva chiesto di essere scarcerata contro una cauzione di 5 milioni, ma il magistrato ha respinto la richiesta perché il pericolo di fuga è troppo elevato a causa dei “legami internazionali”, delle “straordinarie possibilità economiche” e dei tre passaporti (statunitense, britannico e francese) a sua disposizione.
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