Mondo

Myanmar, nuove sanzioni dagli USA

Washington chiede la cessazione delle violenze nei confronti dei manifestanti

  • 23 febbraio 2021, 09:17
  • 23 giugno 2023, 14:55

RG 08.00 del 23.02.2021 - Il servizio di Manjula Bhatia

RSI 23.02.2021, 09:13

  • keystone

Gli Stati Uniti hanno annunciato ulteriori sanzioni nei confronti della giunta militare del Myanmar (questa volta si tratta di due generali) che tre settimane fa ha rovesciato con un colpo di Stato il Governo guidato dal premio Nobel per la pace Aung San Suu Kyi.

La Casa Bianca si è detta pronta a prendere ulteriori misure se l’esercito dovesse usare la forza contro i manifestanti che chiedono il ritorno alla democrazia. Una decina di giorni fa Washington aveva già preso misure contro altri membri della giunta.

“Chiediamo uno stop delle violenze da parte delle autorità, la liberazione immediata di tutte le persone ingiustamente imprigionate e la fine degli attacchi e delle intimidazioni contro i giornalisti e i militanti”, ha dichiarato il Segretario di Stato americano Anthony Blinken in un comunicato. Il capo della diplomazia chiede inoltre che venga ristabilito un Governo eletto in maniera democratica.

afp/mrj

Ti potrebbe interessare