La Gran Bretagna è "pronta a confrontarsi con qualsiasi cosa ci aspetti in futuro": lo ha dichiarato il cancelliere allo Scacchiere George Osborne durante una conferenza stampa.
Nessuna precipitazione, però. "Dobbiamo avviare il negoziato per l’uscita dall’UE solo quando avremo un piano, e il ritardo nel ricorso all’articolo 50 del trattato di Lisbona aiuterà in questo senso", ha proseguito.
Gli effetti della Brexit potranno essere fronteggiati da un "robusto quadro di misure contingenti", ma nelle prossime settimane "non ci sarà una navigazione tranquilla".
Ricordiamo che Osborne è stato un sostenitore del fronte dei "Remain" e quindi l’attuale situazione del paese non è quella auspicata, ma questi ha ribadito che rispetta la decisione del referendum. "Il risultato avrà un effetto sulle finanze pubbliche, ma dovremo attendere finché non avremo un nuovo premier" – che andrà a sostituire Cameron, dimessosi dopo il successo della Brexit, ndr. - "Non voglio che la Gran Bretagna volti le spalle all’Europa e al mondo", ha concluso.
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