Restano meno di due giorni di ossigeno ai 53 militari intrappolati nel sommergibile indonesiano scomparso ieri mattina al largo dell'isola di Bali durante un'esercitazione. Sembra che il sottomarino si sia inabissato ad una profondità sui 600-700 metri. E appaiono quindi remote le possibilità di riportarlo in superficie.
È questa profondità a non lasciare molte speranze. Il limite di tolleranza del sommergibile è infatti di 200 metri. Oltre questa soglia, la sua struttura non è più in grado di sostenere la pressione. È inoltre difficile che una squadra di soccorso possa intervenire a 700 metri di profondità, e oltretutto in tempi stretti. L'ossigeno all'interno dello scafo si esaurirà entro le 03.00 di sabato.
E mentre proseguono le perlustrazioni nell'area dove il sottomarino è stato rilevato per l'ultima volta, regnano sempre ipotesi sulle cause dell'incidente. Quella accreditata dalla Marina indonesiana evoca la possibilità di un guasto elettrico che avrebbe reso impraticabili le manovre d'urgenza volte a permettere al sommergibile di riemergere.
Red.MM/ARi
Sottomarino: "Tutti morti"
Telegiornale 01.12.2017, 13:30