Primi arrivi in Austria
I profughi partiti a piedi da Budapest giungono in autobus al confine - VIDEO
I primi migranti che venerdì hanno lasciato Budapest decisi a raggiungere l'Austria a piedi, sono arrivati in autobus questa mattina (sabato) al posto di frontiera di Hegyeshalom-Nickelsdorf. Il Governo di Viktor Orban si era deciso in serata a mettere a disposizione i mezzi "per garantire la sicurezza dell'autostrada" lungo la quale si era avviata la comitiva di oltre mille disperati.
Ne sono stati raccolti, però, anche alla stazione della capitale. Un'operazione "unica", ha garantito il portavoce del Governo. Da Keleti "non partiranno altri bus".
Qualcuno, esausto, durante il viaggio ha dormito, altri sono rimasti svegli, temendo di essere trasportati verso un centro di accoglienza ungherese, come quello di Roszke.
Sia la Germania che l'Austria stessa, per bocca del cancelliere Werner Faymann, avevano annunciato la loro disponibilità ad accogliere i profughi dell'autostrada, "vista la situazione di estrema necessità", pur attendendosi dall'Ungheria che continui a rispettare gli impegni assunti con il trattato di Dublino.
Gli autobus si sono fermati dal lato magiaro del confine e i passeggeri hanno dovuto scendere sotto la pioggia e attraversarlo a piedi. Treni e altri pullman li attendevano sull'altro lato per proseguire il viaggio. Le autorità austriache hanno stimato il loro numero in 4'000, ma se ne attendono 10'000.
pon/Reuters
Dal TG12.30:
- RG 12.30 del 05.09.2015 Le spiegazioni in diretta di Lucia Mottini
- RG 12.30 del 05.09.2015 L'intervista di Thomas Paggini all'ex cancelliere austriaco Wolfgang Schüssel